Il progetto Solidarity PASS: la Prossimità per l’Autonomia dei Soggetti Svantaggiati entra nella sua fase operativa. Realizzato dalla Società di San Vincenzo De Paoli con il sostegno della Fondazione CON IL SUD, nell’ambito del Bando Volontariato – Reti Nazionali 2015, il progetto ha l’obiettivo di rafforzare la presenza del volontariato vincenziano nelle regioni del Sud e migliorare l’intervento a favore dei soggetti svantaggiati. Il mutamento riguarda tutti gli aspetti, a partire dal ruolo dei soggetti in difficoltà: le persone aiutate non sono più un soggetto passivo vincolato alla mera assistenza, ma vengono coinvolte in un processo inclusivo attraverso l’impiego di strumenti innovativi quali Social Bonus e Banca del Tempo.

 

Durante gli incontri territoriali che si sono svolti in Calabria, Campania, Sardegna e Sicilia, coinvolgendo anche Puglia e Basilicata, nell’incontro interregionale che si è tenuto a Vico Equense (Napoli) dal 1 al 3 dicembre 2017, e nelle numerose sessioni di webinar, sono state poste le basi del progetto ed ora vengono predisposti gli strumenti e lanciati i servizi.

 

Quello del Solidarity PASS è un progetto estremamente innovativo voluto dal Presidente della Federazione Nazionale, Antonio Gianfico, che ha dichiarato: “rinnovare nella Società di San Vincenzo De Paoli non significa perdere i valori, ma accogliere le sfide di una società che fa fatica a trovare un significativo equilibrio tra ricchi e poveri, tra le aspettative delle persone semplici e le risposte politiche dei governi centrali e periferici”.

 

Tra i progetti territoriali gestiti dai volontari c’è quello dell’ACC di Cagliari, dal titolo: “C’è amore un po’ per tutti” che riguarda la casa di accoglienza “Antonio Federico Ozanam”. Qui trovano rifugio sedici senza fissa dimora “che  – dichiara Davide Ariu – spesso non dispongono neppure di un cambio di biancheria intima. Grazie ai contributi del progetto Solidarity PASS abbiamo potuto acquistare coperte, lenzuola, e gli indumenti che ci servivano”.

 

“Una mano per imparare ad imparare, colora la vita” invece riguarda i ragazzi del doposcuola della Conferenza di Porto Empedocle (Agrigento): “i bambini sono tutti molto contenti – racconta Carmela Novara – hanno ricevuto una dotazione di penne, libri e quaderni, ma soprattutto l’attenzione e l’amicizia di insegnanti volontari che li seguono nella preparazione dei compiti”.

 

Il Presidente Antonio Gianfico, insieme a Monica Galdo, membro della Giunta Esecutiva e Responsabile del progetto, al Coordinatore Gabriele Gesso e ai formatori Giovanni Amoroso e Luigi Lucci, trainer certificati in Programmazione Neuro Linguistica, coach e counselor, hanno partecipato agli incontri con i volontari e alcuni dei beneficiari.

 

Solidarity PASS è un programma ambizioso, in cui i vincenziani credono molto, e che servirà a rigenerare capacità e risorse per portare avanti ancora più efficacemente la lotta alla povertà ed il contrasto all’esclusione.

 

Alessandro Ginotta
Ufficio Stampa Progetto Solidarity PASS