Anche quest’anno, il Consiglio Centrale di Caltagirone, ha avuto approvato un progetto dal titolo “La terra a piene mani”. Un progetto sperimentale e innovativo per il territorio di Caltagirone perché intende creare degli orti sociali, utilizzando un terreno incolto e messo a disposizione in uso gratuito, in modo da realizzerà circa 10 lotti da assegnare a destinatari opportunamente scelti ed avviare la produzione di ortaggi.
L’idea nasce dalla convinzione che per contrastare le povertà, l’emarginazione di tanti è necessario trovare una comunità capace di prendersi cura reciprocamente, di spezzare il cerchio della solitudine che stringe le persone in difficoltà, rischiando di escludersi da soli, oltre che essere esclusi dalla società. Con la realizzazione di orti collettivi si vuole trasformare un luogo, da semplice spazio aperto inutilizzato, in un vero e proprio giardino educativo, con iniziative che mescolano momenti formativi con veri e propri laboratori di progettazione dal basso. Dare competenze, oltre che speranze, è uno dei compiti che il volontariato persegue con più convinzione.
In questi giorni fervono i preparativi per l’evento iniziale, per la preparazione del terreno e per tutti gli atti burocratici necessari. Sono stati effettuati numerosi sopralluoghi presso “L’Orto dell’Amicizia”, si sono svolti diversi incontri tra i partner, l’Associazione Astra, l’Associazione Impronte Vegetali e la Coldiretti… siamo pronti per partire!
Primo appuntamento venerdì 31 gennaio p.v. per dare l’avvio ufficiale al nostro progetto. Vi aspettiamo numerosi!