Tratto da una storia vera….
Lei è una donna in carriera,che si innamora e vede in quell’uomo il suo futuro.
Lui, all’apparenza, è un uomo affidabile e affascinante: la corteggia, le promette mari e monti, le offre il suo sostegno in un momento difficile, le assicura che presto saranno insieme per cominciare una vita nuova.
Dopo che lui ha acquisito abbastanza fiducia nei suoi confronti…parliamo di anni di relazione…inizia in nome dell’amore a chiedere aiuto economico: i soldi per finire di pagare la macchina perché a lavoro non lo pagano.
Lei, non ha nemmeno un dubbio: fa partire il bonifico, sicura che quel gesto di generosità verrà ripagato da un amore incondizionato.
Non è così: dopo aver verificato la disponibilità inizia a far trapelare problemi economici ma nonostante questo le chiede di sposarla. Lei che crede all’amore ,crede pure che con esso tutti i problemi si risolvono in due.
Non è un romanzo, né una telenovela, è la drammatica storia vissuta da S., finite nel mirino dei “Romance scammer”, letteralmente “truffatori di storie romantiche”, criminali che impersonano uomini ideali allo scopo di irretire la controparte e farsi gratificare con ingenti somme di denaro.
Dopo averla letteralmente spolpata , fatto con lei un figlio con la speranza che l’abbandono, una volta che ci sia un legame forte tra loro, non avvenga mai. Inizia ad isolarla dal mondo intero con tecniche persuasive e di manipolazione, come un insetto nella tela del ragno.
Oggi la bambina di 7 anni e la madre finalmente si sono svincolate da questo essere immondo. La madre che aveva perso ogni relazione sociale compresi i clienti del proprio lavoro , che lui aveva anche iniziato a gestire, oggi lavora come precaria a scuola si è risollevata psicologicamente e anche un po economicamente, i tempi passati sembrano lontani anche se ancora si lecca delle ferite aperte…questo le ha insegnato però cosa è importante per la vita e le ha insegnato ad accompagnare la figlia verso quella strada che sia l’amore prima per se stessa per poter amare un’altra persona.
La strada è lunga dice la donna…ma ce la faremo.
