Come anticipato negli articoli precedenti, giorno 28 Luglio 2019, si è tenuta la manifestazione conclusiva di un progetto a cui la San Vincenzo di Caltagirone lavorava da già un anno, durante il quale i beneficiari, volontari e semplici cittadini hanno impiegato il loro tempo tessendo delle coperte, la cui lana è stata gentilmente donata dai proprietari della “Merceria del Corso” di Caltagirone.Ne sono state realizzate tantissime e 140 sono state esposte sulla Scala di Maria Santissima del Monte in modo da formare un coloratissimo tappeto che la ricopriva per la sua intera sua lunghezza, le rimanenti sono state esposte in un punto vendita creato a metà scala nel quale cittadini e turisti, che durante il giorno hanno ammirato questa bellissima opera, hanno potuto contribuire al progetto benevolo per cui la San Vincenzo di Caltagirone lavora, acquistando le coperte o semplicemente lasciando un’offerta.
È stata un’iniziativa che fin dalle prime ore ha riscontrato un feedback positivo, sia suoi social attraverso la condivisione di foto, video, storie Instagram da parte di giovani e meno giovani, sia attraverso la presenza in Piazza durante gli eventi che hanno contributo a rendere unica questa giornata.Un elemento di cui andiamo molto fieri è stata la creazione di una rete sul territorio da parte delle associazioni che hanno voluto prendere parte a questa iniziativa, come l’associazione Astra, la scuola di ballo Let’s dance di Fabrizio Carcaci e la scuola di musical di Mary Carapezza che hanno allietato la serata con degli spettacoli.
Il coinvolgimento della cittadinanza si è espletato maggiormente durante il flash mob organizzato nel pomeriggio durante il quale i presenti, a cui è stato consegnato un filo di lana colorato, si sono legati l’un l’altro al grido di “l’umanità unisce”, creando una catena umana che partiva dai piedi della scala e raggiungeva la piazza. Il filo è stato poi raggomitolato e donato simbolicamente al sindaco, come segno di, accoglienza,uguaglianza e interculturalità della città.